Lepisosteus oculatus
Luccio maculato
pH | Durezza Totale | Temperatura | Dimensioni |
---|---|---|---|
5.5 – 8.5 | 5° – 20° dGH | 12° – 20°C | 125cm |
Lungo fino a 2,2 m, è caratterizzato da un vistoso disegno maculato che gli orna la parte superiore del capo, le pinne e la regione posteriore del corpo; inoltre ha il muso largo e corto. Come tutti gli altri Lepisosteidi, anch’esso è ricoperto da scaglie ganoidi.
Come tutti gli appartenenti della famiglia Lepisosteidae, questi pesci sono i predatori che maggiormente riflettono il prototipo del tendere imboscate.
Il pesce galleggia immobile, aspettando la preda in una maniera simile a quella del luccio. La preda viene catturata con un attacco fulmineo, senza nemmeno avere il tempo di accorgersi dell’imboscata. La pinna dorsale e la pinna anale sono situate molto indietro e, assieme alla coda, servono da unità propulsiva per i suoi attacchi fulminei.
Comportamento
Vive in gran parte dei corsi d’acqua, dai grandi fiumi ai piccoli ruscelli di pianura, così come in laghi, paludi e stagni di acqua salmastra.
E’ un vorace predatore che si nutre di varie specie di pesci e crostacei. Talvolta si ibrida con il luccio della Florida, molto simile ad esso nell’aspetto.
Allevamento
Date le sue dimensioni, questo pesce raramente viene allevato in acquario.
Trattandosi di un pesce molto vorace se ne consiglia l’allevamento in vasche dedicate di litratura molto importante (sopra i 600litri netti). Ama appostarsi tra la vegetazione e tendere agguati alle proprie prede, quindi una piantumazione abbondante con piante tipo la Vallisneria gigantea, sarebbe
la soluzione ideale per questo pesce. Si consiglia inoltre di posizionare tronchi e massi in modo tale da creare sempre zone di caccia ideali per la mole di questa specie.
Sinonimi
Lepidosiren articulata,
Lepidosiren dissimilis.
Abitudini alimentari
Il Lepidosteus oculatus, durante lo sviluppo, si nutre prevalentemente di crostacei, che rappresentano quasi il 75% della sua dieta quotidiana. Una volta raggiunta la maturità, mangerà quasi esclusivamente pesci e piccoli anfibi.
Riproduzione
Non si hanno notizie di riproduzione in acquario per questa specie.
In natura, nel periodo che va da Giugno a Ottobre (periodo di maggior deposizione), quando le acque raggiungono una temperatura tra i 24° e 26°C. I maschi, più piccoli in taglia, si avvicinano alle grandi femmine che stazionano dove l’acqua non oltrepassa il metro e mezzo di profondità. Una volta che la femmina è pronta per la deposizione, accetterà più di un maschio per la fecondazione delle uova.
Gli avannotti usciranno dalle uova dopo due settimane circa, stazionando dove le acque sono più calme per alcune settimane. Nel giro di 2 anni, gli avannotti saranno completamente sviluppati. Una caratteristica primaria per la distinzione dei sessi in giovane età è la velocità di crescita. Durante i primi 4 anni di vita, il maschio cresce molto più velocemente della femmina.
Distribuzione
Nord America; USA, regione dei Grandi Laghi, lungo il Mississippi ed il Golfo del Messico dalla Florida occidentale a Corpus Christi